Poche serie hanno sconvolto il pubblico quanto ha fatto Black Mirror, attualmente giunta alla sua terza, agghiacciante stagione. Sin dall’inizio strutturata come mosaico di episodi indipendenti l’uno dall’altro, ciascuno con un proprio cast e una propria storia a sé stante, a un’occhiata superficiale l’unico punto in comune tra le varie puntate che la costituiscono sembrerebbe essere la cinica, disillusa analisi delle conseguenze più o meno deleterie del progresso tecnologico nella vita dell’uomo.

Tuttavia, a un’analisi più approfondita, emergono legami che connettono le vicende dei vari protagonisti, e che danno solidità alle dichiarazioni del creatore Charlie Brooker, che ha spiegato recentemente come tutti gli episodi siano ascrivibili al medesimo universo psicologico, attraverso collegamenti piuttosto espliciti. Pronti a scoprire tutti i nessi (o quasi) tra le tragiche storie che compongono Black Mirror?

Nosedive

Nel primo episodio della te...