Prima ancora che i social arrivassero a cambiare il nostro modo di guardare la televisione e quando per comunicare con il cast di una serie bisognava scrivere con carta e penna al network sul quale andava in onda, che rispondeva ringraziando del sostegno allo show e spediva foto autografate dei protagonisti (ne abbiamo la prova!), c’era una serie intitolata JAG, giunta da noi nel 1997, 2 anni dopo il debutto americano, con il titolo JAG – Avvocati in divisa e con protagonisti David James Elliott nel ruolo di Harmon Rabb, Jr. e, dalla 2^ stagione, Catherine Bell in quello di Sarah “Mac” MacKenzie.
E forse non tutti sanno che NCIS è proprio nato come spinoff di JAG, grazie ad un backdoor pilot in due episodi.

La prima volta che Mark Harmon, nel ruolo di Leroy Jethro Gibbs, Michael Weatherly, in quello di Anthony DiNozzo, Pauley Perrette, in quello di Abby Sciuto, il compianto David McCallum, in quello di “Ducky”, e Robyn Lively in quello di Viv Blackadder (sostituita poi nell’episodio pilota di NCIS da Kate Todd) sono apparsi assieme sul piccolo schermo, è stato nelle puntate di JAG 8×20 Ice Queen (Part I) ed 8×21 Meltdown (Part II), andati in onda negli USA ad aprile del 2003.

La trama di Ice Queen e Meltdown in JAG

Il primo episodio del backdoor pilot inizia con il ritrovamento di un corpo in avanzato stato di decomposizione che si scopre poi essere quello del tenente Loren Singer (Nanci Chambers, la moglie di David James Elliott), un ex membro del JAG che, in seguito all’autopsia, risulta essere stata incinta al momento della morte. All’NCIS viene affidata l’indagine per scoprirne l’assassino e molto presto i sospetti si concentrano proprio sul Comandante Rabb e la sfida tra lui e Leroy Jethro Gibbs ha inizio.
Poiché la vittima aveva avuto una relazione con il fratellastro (russo) del Comandante Rabb, quest’ultimo si rifiuta di dare un campione di DNA, ma quando Gibbs gli comunica di essere a conoscenza della loro relazione, lo arresta per omicidio, convinto che abbia ucciso la sua ex collega per proteggere il fratello.
In Meltdown, che si svolge per lo più durante il processo, nel quale il Comandante Rabb sembra avere la peggio, Gibbs scopre una prova che discolpa il Comandante e porta i sospetti sul Comandante Theodore Lindsey, il vero proprietario dell’unica prova fisica che rischiava di incastrare Rabb, il suo cappello da Comandante, che Lindsey aveva sostituito con il proprio senza che il collega se ne accorgesse. In un teso interrogatorio condotto da DiNozzo, il Comandante Lindsey viene accusato dell’omicidio ed il Comandante Rabb è prosciolto da ogni accusa.
L’episodio si conclude con Gibbs che, in Italia a Napoli, porta a termine un’indagine parallela che stava seguendo, riuscendo ad uccidere un pericoloso terrorista.
Così ha inizio il mito di Leroy Jethro Gibbs, ma quella dell’origine dello show, non è l’unica curiosità sulla serie.

Pauley Perrette laureata in giustizia penale

Pauley Perrette, che ha interpretato l’esperta forense Abby Sciuto fino al 2018, anno in cui ha lasciato la serie per una presunta disputa con Mark Harmon, si è laureata in giustizia penale presso la Valdosta State University in Georgia ed ha conseguito un master in scienze criminali prima di diventare attrice.

Il “muro dei ricercati”

Il famoso  “muro dei ricercati” in NCIS è stato sempre aggiornato nel tempo – ad esempio, nell’a’8^ stagione la foto di Osama bin Laden è cancellata da un nastro adesivo rosso, per indicare la morte del leader di al-Qaeda nel 2011. Gli autori hanno anche usato il muro per qualche “inside joke”, appendendoci per esempio la foto del co-creatore e produttore esecutivo della serie Donald P. Bellisario.

In causa per l’ippopotamo dei peti

Bert, l’ippopotamo che emette peti, l’amato pupazzo di peluche di Abby, ha portato la CBS a dover affrontare ben 2 cause. La prima, nel 2010, mossa dalla Folkmanis, la casa produttrice del giocattolo, che si è conclusa con un accordo con il network per la produzione di un pupazzo targato NCIS, con tanto di suono, da vendere come merchandise ai fan della serie, la seconda per inadempimento del contratto, quando la CBS ha tentato di produrre un portachiavi dello stesso ippopotamo con un’azienda cinese, abbattendo così i costi, che si è conclusa con un accordo extragiudiziale nel 2016.

Gli spinoff di NCIS

Nel 2009 nasce NCIS: Los Angeles, con protagonisti LL Cool J nel ruolo di Sam Hanna e Chris O’Donnell nel ruolo di Grisha Callen, del backdoor pilot intitolato Legend, il 22° della 6^ stagione di NCIS. La serie è poi andata in onda per 14 stagioni.
Nel 2013, durante la 4^ stagione di NCIS: Los Angeles, la CBS ha mandato in onda un backdoor pilot per la serie NCIS: Red ,con protagonisti John Corbett e Kim Raver, ma lo show non è stato promosso dal network.
Nel 2014 nasce NCIS: New Oleans, con protagonista Scott Bakula nel ruolo dell’Agente Speciale Supervisore Dwayne Cassius Pride. Anche questa serie ha debuttato con un backdoor pilot andato in onda nell’11^ stagione di NCIS. Lo show è stato cancellato dopo 7 stagioni.
Nel 2021 è andato invece in onda il primo episodio di NCIS: Hawai’i (non un backdoor pilot) con protagonista Vanessa Lachey nel ruolo dell’agente speciale Jane Tennant. Lo show è stato recentemente rinnovato per una 3^ stagione.
Nel 2023 ha debuttato NCIS: Sydney e lo show è stato rinnovato per una 2^ stagione.
Nel 2024 la CBS ha annunciato la produzione di un prequel di NCIS incentrato sul giovane Leroy Jethro Gibbs. Sebbene Mark Harmon abbia lasciato il franchise nel 2021, dopo 18 anni, l’attore ha accettato di tornare come voce narrante, oltre a servire come produttore esecutivo.

Bellisario “collega” di un famoso assassino

Donald P. Bellisario, il co-creatore di NCIS, ha servito nei Marine con Lee Harvey Oswald, l’assassino del Presidente John F. Kennedy. Il produttore ha anche raccontato di averlo personalmente incontrato mentre leggeva un libro di propaganda russa.

Il giovane Gibbs in NCIS

Ogni volta che in NCIS è andato in onda un flashback riguardante il protagonista, ad interpretare il giovane Gibbs è sempre stato il figlio maggiore di Mark Harmon, Sean. Nella serie ha anche recitato la moglie dell’attore, nel ruolo della giornalista Marcie Warren.

Il guardaroba casalingo di Leroy Jethro Gibbs

Lo stile di Leroy Jethro Gibbs è piuttosto casual, soprattutto quando vediamo il personaggio nella sua casa, impegnato nei lavori manuali che tanto lo appassionano (un reale hobby dell’attore). In queste occasioni Mark Harmon indossa, come forma di omaggio per il loro servizio, magliette che gli vengono spedite da tutto il paese da diversi membri delle forze dell’ordine.

L’origine delle regole di Gibbs

L’idea di vivere secondo un codice dettato da una lunga serie di regole, che Gibbs cerca di trasmettere fin dal pilot anche alla sua squadra, nasce dalla prima moglie del personaggio, Shannon (morta assassinata con la loro figlioletta) che, al loro primo appuntamento, gli disse che tutti avrebbero avuto bisogno di regole secondo cui vivere. Successivamente viene rivelato che Gibbs conserva tutte le sue regole scritte in foglietti riposti in una scatola, dalla quale, in un episodio, Gibbs preleverà la regola n.10 “Non farsi mai coinvolgere personalmente in un caso” per dargli fuoco.