Alcuni fan di Superman & Lois e soprattutto dell’Arrowverse, dopo il finale della 2^ stagione intitolato Waiting For Superman, hanno espresso la propria frustrazione nei confronti dello showrunner Todd Helbing per un brevissimo monologo affidato al personaggio di Sam Lane (Dylan Walsh), in cui il Generale tenta di ridare fiducia ai nipoti, comprensibilmente preoccupati per l’imminente Armagheddon.

LA PIETRA DELLO SCANDALO

Questa le parole del Generale Lane, nonché la pietra dello scandalo:

Ho lavorato a lungo per il DOD ed ho visto cose che non potete immaginare, scorci di altri mondi e Leghe di Supereroi. Ed anche se noi abbiamo solo vostro padre in questo pianeta, e grazie a Dio lo abbiamo, lui è il migliore di tutti su ogni Terra“.

Intervistato da TVLine lo showrunner di Superman & Lois ha spiegato:

Sin dal primo giorno ci siamo domandati come il nostro show fosse connesso con l’Arrowverse. Risalendo al primo copione che fu inviato alla Warner Brothers ed alla DC, c’erano molti riferimenti ad altri eroi come The Flash. Ci sono stati momenti in cui stavamo girando, e credo di averlo già detto, ed in cui sulla scrivania di Lois al Daily Planet compariva una foto di Kara. Tutte questi riferimenti sono stati lentamente tolti e più ne facevamo, più ci infilavamo in un ginepraio“.

Ma quale sarebbe, quindi il problema? Molto semplicemente che la frase incriminata ha di fatto improvvisamente rivelato che gli eventi di Superman & Lois non si svolgono, come tutti avevano sempre creduto, su Terra-Prime, cioè la realtà di tutti i supereroi dell’Arrowverse (cancellati o meno) e che il Superman (Tyler Hoechlin) dello show non è quindi quello che abbiamo visto in tutte le precedenti apparizioni nell’universo berlantiano.

UN PO’ DI STORIA DELL’ARROWVERSE

Quando, nel 2015, venne lanciata la serie Supergirl sulla CBS, prima dello spostamento l’anno dopo su The CW, Arrow andava già in onda su quest’ultimo network da 3 anni e The Flash da 1 ed il primo crossover del 2015 tra Supergirl e The Flash, quando la prima esisteva ancora su Terra-38 ed il secondo su Terra-1, chiarì come i due show coesistessero in un unico Mutiverso. Nel complesso, per la maggior parte del tempo e pre-Crisi sulle Terre Infinite, gli eventi dell’Arrowverse si sono quindi svolti su Terra-1, ad eccezione appunto di Supergirl e Black Lightning che, seppure mai ufficialmente confermato, presumibilmente esisteva su Terra-73. L’avvento di Crisi, come d’altronde successo nei fumetti, ha cambiato tutto anche nell’Arrowverse in cui, dopo il doppio sacrificio di Oliver Queen, il Multiverso venne di fatto distrutto e ricreato e tutti gli eroi conosciuti, da quel momento, condivisero lo spazio su Terra-Prime. Almeno così credevamo fino al finale di stagione di Superman & Lois, in cui si è stato rivelato che i suoi protagonisti non sono gli stessi che conoscevamo, cosa che ha comprensibilmente infastidito alcuni fan, soprattutto per le contraddizione implicita nelle parole del Generale Lane.

Nello specifico, per esempio, nella 1^ stagione di Superman & Lois, John Diggle (David Ramsey), guest star dell’episodio 1×12 Through the Valley of Death, fa un riferimento ad Oliver Queen e parte della storyline del personaggio introdotta nella puntata è chiaramente volta a dare un seguito al finale di serie di Arrow, nel quale Diggle apriva un contenitore al cui interno si trovava l’anello del potere, una trama che è peraltro stata ripresa in più fasi nell’arco di tutto l’Arrowverse, il che sembra contraddire le dichiarazioni di Helbing che il Diggle di Superna & Lois non sia affatto lo stesso di Arrow, così come non lo sono tutti gli altri personaggi, da intendersi invece come doppelganger di quelli a noi già noti.

PERCHÈ SI È ASPETTATO TANTO PER LA VERITÀ

Alla domanda sul perché si sia aspettato tanto a rivelare questo particolare non trascurabile sulla serie lo showrunner ha risposto:

Io e la DC abbiamo parato ai tempi della 1^ stagione ed è allora che fu presa la decisione di tenere Superman & Lois separato dal resto dell’Arrowverse, ma non ho potuto condividerla pubblicamente fino alla fine di questa stagione. Quindi, quando ricevevo domande su questo argomento nelle interviste, sapevo cosa stessimo facendo, ma non potevo parlarne. La cosa si è fatta un po’ frustrante ad un certo punto, ma comprendevo il punto di vista della DC. Ma ora è tutto chiarito. Sin dall’inizio ho detto che noi volevamo apporre il nostro personale marchio su Superman e questa scelta non è stata presa per rinnegare l’Arrowverse, ma perché molti show, purtroppo, non ci sono più e quindi sembrava la cosa giusta da fare.

Sebbene la spiegazione possa quindi avere effettivamente una logica, il motivo per cui questa cosa non sia uscita fuori prima resta di fatto un mistero e proprio questo mistero è ciò che ha maggiormente infastidito i fan del franchise, che si sono sentiti presi in giro da una rivelazione che li ha presi completamente contropiede, un po’ come salire su un treno che va in una direzione sbagliata.

L’Arrowverse per come lo conoscevamo, quello dei grandi crossover ed eventi, come abbiamo già avuto modo di ribadire noi stessi, è indubbiamente morto e sepolto, con Arrow, Supergirl, Batwoman, Legends of Tomorrow e Black Lightning cancellati e The Flash presumibilmente alla sua ultima stagione, quei tempi e quella magia non sono replicabili, è comprensibile quindi che una serie come Superman & Lois volesse trovare la propria, indipendente, strada, anche se – a conti fatti – mantenere i suoi protagonisti all’interno di questo universo condiviso non avrebbe cambiato molto. Detto ciò il Multiverso è grande e pieno di sorprese e tutto può comunque accadere.

La 3^ stagione di Superman & Lois, la cui data di debutto ufficiale non è ancora stata resa nota, tornerà in onda negli Stati Uniti non prima del 2023. In Italia la 2^ stagione è ancora inedita, mentre la 1^ è in arrivo per la prima volta in chiaro, su Italia 1, a partire dal 16 luglio.