Walter Koenig, durante la sua partecipazione al podcast The 7th Rule, ha visto e commentato l’episodio 3 della stagione 2 di Star Trek: The Original Series, intitolato The Changeling, commentando ironicamente il fatto che ci sia un elemento narrativo che viene più volte “riciclato” nel corso della saga.

Nella puntata l’equipaggio dell’USS Enterprise incontra Nomad, una sonda spaziale terrestre che è stata riprogrammata ed è ritornata per trovare il suo creatore e liberarsi delle “infestazioni biologiche”, ovvero le forme di vita. Walter Koening non è un fan dell’episodio e ha spiegato:

È quasi prototipicamente fantascienza. La forza trainante è una premessa che è stata utilizzata più e più volte. E posso anche nominarti gli episodi di Star Trek, incluso anche V’Ger in Star Trek: The Motion Picture. C’è sempre stata quella sensazione di una forza dietro le quinte che sta organizzando il mondo e strutturandolo.

L’interprete di Pavel Chekov ha aggiunto:

Una delle cose che succedono è che se vuoi sbarazzartene, lo confondi. Lo abbiamo fatto in ‘I, Mudd’ quando tutti abbiamo iniziato a ballare. L’abbiamo fatto qui e Nomad è un po’ impazzito. Quindi è un esercizio che si ripete ancora e ancora nel campo della fantascienza.

Koening ha fatto così emergere un tropo presente più volte nella storia della saga stellare. La puntata è simile a quanto accade con il ritorno di V’Ger in Star Trek: The Motion Picture e negli show, come accaduto recentemente in Star Trek: Discovery quando una malvagia Intelligenza Artificiale chiamata Control ha creato non pochi problemi all’equipaggio, mentre nella prima stagione di Picard c’è una specie inorganica di un’altra galassia, mentre la Starfleet ha dovuto trovare soluzioni creative per sconfiggere il Borg.

Che ne pensate? Ha ragione Walter Koenig sostenendo che Star Trek abbia riciclato più volte lo stesso elemento narrativo?

Siamo anche su TikTok, seguiteci!

Fonte: The 7th Rule