Ecco perché Precursor Games non ha usato le piattaforme di raccolta fondi classiche…

Polygon riporta, in un articolo molto dettagliato, alcuni dei motivi per cui Precursor Games non ha voluto usare Kickstarter o piattaforme simili per la raccolta fondi di Shadow of the Eternals.

Gli sviluppatori, infatti, stanno chiedendo "donazioni", non finanziamenti, dunque – dal punto di vista legale – sono liberi di utilizzare i soldi come meglio preferiscono, anche qualora il progetto non venisse completato. Tutte le piattaforme di crowdfunding, infatti, hanno fra le loro clausole d'uso il vincolo a completare il progetto proposto e prevedono che, qualora non fosse raggiunta la somma richiesta, i soldi vengano restituiti alle controparti.

Nel caso di Shadow of the Eternals, non funzionerà così. Leggendo a fondo i termini e condizioni presenti sul sito, si nota come Precursor non sia in alcun modo vincolata ad usare i soldi per lo sviluppo d...