Subito, fin dalle primissime immagini di battaglia, Battlefield 1 è evidentemente diverso da tutti gli altri giochi di guerra in soggettiva. Nonostante Call Of Duty sia un caposaldo che di nuova versione in nuova versione conferma la cura e la conoscenza che i diversi team hanno della maniera migliore di divertirsi, giocando già i primi 10 secondi di Battlefield 1 ho scoperto che non hanno capito niente. Pensavo fosse l’incredibile sensazione di realismo che il gioco restituisce da subito, ma non era quello, era il suo esatto opposto.

La serie, che con questo nuovo capitolo ha deciso di tornare indietro nel tempo, è sempre stata degna di rispetto ma stavolta ha toccato un nuovo vertice. Nello spostarsi alla Prima Guerra Mondiale ha deciso di fare delle scelte di campo, di luce e di morte che hanno portato a risultati incredibili.

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Da un punto di vista tecnico sono le nuvole, le luci, la composizione dei luoghi e soprattutto il montaggio sonoro a fare la differenza, fornendo la costante...