Ogni popolo andava con una fiaccola in mano per le strade d’Europa. E ora c’è l’incendio.

Jean Jaurès

La Grande Guerra non ha mai solleticato troppo le fantasie degli sviluppatori di videogiochi. Il conflitto che vide contrapporsi gli Imperi Centrali e le Potenze Alleate pur avendo contribuito a ridefinire gli assetti geopolitici mondiali è stato spesso dimenticato dai media. Oggi, a cento anni esatti dallo scoppio del conflitto, Ubisoft ha lasciato che un piccolo team di stanza a Montpellier sviluppasse un titolo dedicato proprio ai tragici anni di Francesco Giuseppe, del Kaiser e di re Giorgio V. Grazie a un invito dell’azienda francese abbiamo potuto testare in anteprima una versione alpha del titolo, scoprendo un gioco che, seppur con qualche limite, riesce a unire dramma storico e una narrazione piuttosto delicata.

Perché la guerra è bella anche se fa male

Perché la guerra è bella anche se fa male

Valiant Hearts racconta le vicende parallele di quattro personaggi molto diversi fra loro che, tuttavia...