È notizia di inizio settembre che il portale GOG distribuirà i classici di Cinemaware, la celebre casa statunitense famosa negli anni Ottanta per i suoi titoli dalla grafica all’avanguardia e dallo stile cinematografico. Se si pensa alle origini del film interattivo la mente non può che andare alla compagnia di Bob e Phyllis Jacob, che apriva i battenti nel 1985. La sua mission di partenza, sostiene Marco Comar nella tesi Cinemaware: alle origini del film interattivo, era “quella di raccontare delle storie, ma allo stesso tempo dare alla gente un’esperienza simile a quella dei film”.
Domanda numero uno: perché i videogiochi dovrebbero imitare il cinema? Chiede contrariato il purista videoludico. In effetti il film interattivo è da sempre un genere controverso. Domanda numero due: ma si può a tutti gli effetti parlare di genere?

ware5

La tesi di Comar – che vi ricordiamo è disponibile per la consultazione al Centro Studi AV  – si sofferma su alcune questioni teoriche prima di lan...