Doctor Strange, questa settimana, è arrivato nelle sale italiane. Il film di Scott Derrickson con Benedict Cumberbatch non è solo una nuova avventura all’interno dell’Universo Cinematografico Marvel, ma anche un punto di passaggio nelle vicende del franchise che introduce un elemento mistico e spirituale nella saga partorita dai Marvel Studios. Il film, come altri della serie, pullula di richiami e di curiosità che legano le sue vicende al passato e al futuro. Vi riportiamo qui di seguito alcuni degli Easter Egg raccolti in rete che potreste aver captato durante la visione. Naturalmente, se non avete ancora visto il film, sappiate che quanto segue pullula di pesantissimi spoiler sulla trama, sui personaggi e sul finale del nuovo capitolo dell’UCM.

 

I guanti gialli

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Per anni, nei fumetti, i guanti gialli del dottore sono stati un elemento ricorrente nel design del personaggio. Nel film non appaiono, ma Benedict Cumberbatch li indossa nella scena a metà dei titoli di coda. Verosimilmente, potrebbero far parte del suo consueto abbigliamento in futuro, dato che il look finale di Strange come stregone si costruisce passo dopo passo nel corso delle vicende narrate nel film di Scott Derrickson.

Il Tribunale Vivente

Doctor Strange tribunale vivente

Quando Mordo afferra un’arma per combattere Strange mentre i due si allenano, menziona brevemente il Tribunale Vivente, che nel fumetto è il giudice del Multiverso Marvel, un vero e proprio arbitro della giustizia cosmica. Il personaggio ha anche un ruolo chiave nelle vicende che ruotano attorno al Guanto dell’Infinito. Potrebbe essere una piccola anticipazione di faccende che verranno approfondite in Avengers: Infinity War. Non è chiaro, ancora, se Mordo faccia anche riferimento allo Scettro del Potere Polare, un’arma che il Tribunale Vivente distrugge dopo aver incontrato Strange e dopo aver avuto a che fare con Nebulos. Ad ogni modo, i Marvel Studios continuano a accennare, lievemente e con prudenza, alla possibilità di coinvolgere in futuro le presenze cosmiche del Multiverso.

War Machine

Doctor Strange War Machine

Prima dell’incidente d’auto di Strange, che cambierà per sempre la sua vita, il neurochirurgo si dichiara indisponibile a occuparsi di vari pazienti che chiedono di lui telefonicamente. Strange li scarta, ritenendoli non particolarmente interessanti per via della scarsa notorietà che porterebbero alla sua carriera. Ascoltando con attenzione, si può notare che uno dei pazienti potrebbe essere il Colonnello James Rhodes, alias War Machine. Il suo nome non viene mai fatto, ma la segretaria del dottore menziona una spina dorsale compromessa mentre il paziente si trovava all’interno di un’armatura. Dovrebbe essere un chiaro riferimento agli eventi di Captain America: Civil War. Alcune speculazioni vedono invece la scena riferirsi a uno dei soldati feriti durante gli esperimenti di Justin Hammer in Iron Man 2, ma non è un riferimento chiaro per via della timeline indefinita durante la quale si svolge la prima parte della vita di Strange, prima della sua partenza per l’Oriente.

Daniel Drumm

Daniel Drumm
In Doctor Strange, ogni Sanctum Sanctorum è usato per proteggere la terra da postazioni strategiche in zone nevralgiche del mondo. In quello di New York, il maestro è Daniel Drumm, un personaggio che nel film ha un ruolo minore, venendo presto tolto di mezzo da Kaecilius e dai suoi zeloti. Nei fumetti, Daniel è il fratello di Jericho, eroe meglio conosciuto come Fratello Vodoo. In molti si aspettano il ritorno di Daniel come spettro, prima che possa rivelare le proprie cattive intenzioni, proprio perché la sua morte sembra molto affrettata.

I Runaways

Doctor Strange Runaways

Nel fumetto che fa da prequel alle vicende di Strange, viene rivelato che uno degli zeloti di Kaecilius è Tina Minoru, interpretata da Linda Louise Duan. Nel film non parla mai e ha un ruolo secondario, ma sembra portare con sé l’arma che verra poi ripresa Nico Minoru quando farà parte del gruppo dei Runaways.

Il Cammeo di Stan Lee

Doctor Strange Stan Lee
Come vi avevamo precedentemente anticipato, in Doctor Strange il cammeo di Stan Lee appare quando il dottore e Mordo stanno correndo lungo una strada, sui lati degli edifici e attraverso il cielo mentre il mondo si deforma intorno a loro. Dopo che Kaecilius ha piegato il palazzo su cui stanno correndo, Mordo e Strange cadono a terra sul lato di un bus. A quel punto la macchina da presa ruota mostrando un punto di vista interno al mezzo ed è a quel punto che vediamo Stan Lee intento a leggere Le porte della percezione (The Doors of Perception) di Aldous Huxley. Non appena Strange e Mordo sfondano il vetro del mezzo, Lee esclama all’improvviso “Questo sì che è esilarante!”. Poi la macchina da presa cambia ancora punto di vista e l’inseguimento continua.

Gemme dell’Infinito?

Doctor Strange
L’Occhio di Agamotto ha il potere di manipolare il tempo: è questo che consente a Strange di creare dei loop temporali e di ripercorrere eventi passati per salvare vite umane, come fatto a Hong Kong accedendo alla Dimensione Oscura. Molti fan hanno sospettato che l’Occhio si sarebbe rivelato come una delle Pietre del Tempo, mentre invece Wang, in uno dei momenti finali del film, si riferisce all’artefatto come a una delle Gemme dell’Infinito. Viene anche menzionato che la Terra, ora che non c’è più uno Stregone Supremo, sarà presto attaccata da minacce cosmiche. Thanos, verosimilmente, è in prima linea. È probabile che il dottore si troverà faccia a faccia anche con il folle Titano in Avengers: Infinity War. Non resta che attendere.

La Torre degli Avengers

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La Torre degli Avengers non si vede mai tra lo skyline di New York in show come Daredevil e Jessica Jones, ma può essere scorta più di una volta nel film di Scott Derrickson. Ancora una volta, la timeline del film è difficile da decifrare, specialmente nel primo atto, anche perché neanche successivamente viene specificato per quanto tempo Strange si trattenga in Oriente prima di tornare a New York. Torre a parte, non vengono menzionati né gli Accordi di Sokovia né l’invasione dei Chitauri. Strange, in effetti, si isola dal mondo per un tempo indefinito, in parte anche disinteressandosi di ciò che accade a livello globale. Tuttavia, il dottore potrebbe avere un ruolo enormemente più rilevante nel futuro dell’UCM. Dunque, non resta che attendere lo sviluppo degli eventi e lasciare che Strange incontri il resto degli eroi del franchise, come accennato nella scena a metà dei titoli di coda.

Thor: Ragnarok

Thor
Non è un caso, forse, che proprio la scena a metà dei titoli di coda di Doctor Strange sia stata girata da Taika Waititi, regista di Thor: Ragnarok. Sappiamo che Strange tornerà in Avengers: Infinity War, ma non sappiamo ancora quanto potrà essere rilevante un’eventuale presenza anche nel film di Waititi. Nella breve sequenza, Strange accetta di aiutare il Dio del Tuono nella ricerca di Odino. Come ha spiegato Derrickson:

Quella scena l’ha girata Taika Waititi. Non so dirvi se la vedrete anche in Thor 3 o no, e non so a quale punto fossero con lo script, ma l’hanno girata prima che il loro film entrasse in produzione. Taika l’ha scritta e diretta. In quel particolare momento dei lavori, non avevamo necessariamente intenzione di usarla, ma a film terminato ci siamo accorti che era assolutamente perfetta. Si amalgama bene, il pubblico adora che Strange incontri il resto dell’UCM. Fino a quella scena non ne fa parte in maniera completa, è semplicemente il protagonista della sua storia. Ma dopo quella piccola sequenza, tutto cambia!

Il doppio ruolo di Benedict Cumberbatch

Doctor Strange

 

Nelle scene finali del film, Stephen Strange entra nella Dimensione Oscura e si ritrova faccia a faccia con Dormammu. “La voce è di un attore inglese di cui non ricordo il nome” ha spiegato il regista. “Il volto…è di Benedict“. Ha poi aggiunto:

Sapevamo che sarebbe stato un personaggio interamente in CGI, ma durante le riprese fu Benedict a proporlo. ‘Che ne diresti se lo facessi io?’, gli risposi che ci avrei pensato. Era un’idea interessante, mi allettava il pensiero di questo essere ultra-dimensionale immobile nella Dimensione Oscura, ma con un volto. Perché avrebbe dovuto assumere fattezze umane? La risposta è che lo fa per comunicare con Strange.

Più ci pensavo e più mi piaceva. Nessuno ha capito Dormammu meglio di Benedict. E poi ho scritto il ruolo per essere una sorta di Strange portato all’estremo. È una creatura dominata dall’ego, un conquistatore cosmico che vuole che tutto gli ruoti. È così interessante assistere al confronto tra un uomo che ha il potere del tempo e questo mostruoso conquistatore intrappolato da un astuto strategemma. Chi poteva interagire meglio con Benedict se non proprio… sé stesso?

 

A oggi, è confermato che Stephen Strange tornerà in Avengers: Infinity War dei fratelli Russo.

 

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Doctor Strange segue la storia del neurochirurgo di grande talento, Stephen Strange. Dopo un terribile incidente d’auto il dottore deve mettere l’ego da parte e imparare i segreti di un mondo nascosto fatto di misticismo e dimensioni parallele.

Dal Greenwich Village di New York City, Doctor Strange dovrà fare da intermediario tra il mondo reale e quello che si cela oltre, utilizzando una vasta gamma di abilità metafisiche e artefatti per proteggere l’universo Marvel.

Diretto da Scott Derrickson (SinisterThe Exorcism of Emily Rose) e prodotto da Kevin Feige, Doctor Strange è interpretato da Benedict Cumberbatch (Black Mass – L’Ultimo GangsterThe Imitation Game), Chiwetel Ejiofor (12 Anni SchiavoSopravvissuto – The Martian), Rachel McAdams (Southpaw – L’Ultima SfidaSherlock Holmes) e Michael Stuhlbarg (Steve Jobs, A Serious Man), con Mads Mikkelsen (Scontro tra TitaniCasino Royale) e il premio Oscar® Tilda Swinton (Michael ClaytonThe Grand Budapest Hotel).

Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Charles Newirth, Stephen Broussard e Stan Lee sono i produttori esecutivi.

Il team creativo del regista Scott Derrickson comprende inoltre il direttore della fotografia Ben Davis, B.S.C. (i film Marvel Avengers: Age of Ultron e Guardiani della Galassia), lo scenografo Charles Wood (i film Marvel Avengers: Age of Ultron e Guardiani della Galassia), la costumista Alexandra Byrne (i film Marvel Avengers: Age of Ultron e Guardiani della Galassia), i montatori Wyatt Smith (Into the Woods, il film Marvel Thor: The Dark World) e Sabrina Plisco, ACE (Mr. Magorium e la Bottega delle Meraviglie, La Tela di Carlotta) e il supervisore degli effetti visivi Stephane Ceretti (il film Marvel Guardiani della Galassia).

Il film Doctor Strange fa parte della Fase 3 dell’Universo Cinematografico Marvel.

Fonte: CBM

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