A cura di Raffaele Caporaso

Concussion – Zona d’ombra è il secondo film da regista per Peter Landesman, dopo il lungometraggio Parkland, datato 2013. La pellicola narra una vicenda realmente verificatasi alcuni anni fa, che portò a una della conquiste più rilevanti, coraggiose e “sudate” della medicina moderna, portata all’attenzione del pubblico a seguito di un reportage del 2009 realizzato dalla giornalista Jeanne Marie Laskas per GQ e intitolato Game Brain.

La storia prende luogo a Pittsburgh, Pennsylvania, e inizia con la morte sospetta di Mike Webster, storico giocatore di football della squadra Pittsburgh Steelers, una delle più titolate della NFL. Morse, deceduto a soli cinquant’anni in condizioni di grande sofferenza psicologica e indigenza, soffriva da tempo di importanti disturbi psichiatrici, ai quali nessuno aveva saputo dare grande rilevanza prima del Dottor Bennet Omalu, brillante anatomopatologo e medico legale di nazionalità nigeriana e trasferitosi negli USA, in...