Sono ormai diversi mesi che i parchi Disney sono chiusi a causa del lockdown: la riapertura di Shanghai Disneyland, avvenuta a maggio, è stata un banco di prova e ora anche i parchi in California sono pronti ad accogliere nuovamente i visitatori.

L’occasione sarà quella del 65esimo anniversario dell’apertura di Disneyland, che venne inaugurato nel mese di luglio del 1955 ad Anaheim. La Disney ha proposto una riapertura progressiva: se accettata, dal 9 luglio aprirà la zona dello shopping Downtown Disney District, mentre il 17 luglio (giorno dell’anniversario) riapriranno i due parchi Disneyland e California Adventure, e infine il 23 luglio riapriranno il Grand California Hotel & Spa e il Paradise Pier Hotel.

Numerosi, ovviamente, i cambiamenti che verranno messi in atto, tra cui l’obbligo di prenotazione anche per gli abbonati: dettagli sul sistema di prenotazione verranno annunciati presto. Inoltre, come spiega il comunicato, “certe esperienze che solitamente radunano una gran quantità di persone, come le parate e gli spettacoli serali, torneranno più avanti. Gli incontri con i personaggi saranno temporaneamente sospesi, ma i fan potranno vedere comunque i personaggi in giro per il parco”.

Ricordiamo che Hong Kong Disneyland riaprirà prossimamente, mentre Walt Disney World in Florida riaprirà progressivamente a partire dall’11 luglio: le prime aree a ripartire saranno Magic Kingdom e Animal Kingdom. Il 15 luglio toccherà a Epcot e Hollywood Studios. Chiunque provenga da New York, New Jersey e Connecticut dovrà osservare una quarantena di 14 giorni.

Fonte: Slashfilm

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