Alcuni documenti risalenti alla Guerra Fredda e desecretati recentemente potrebbero aver svelato l’esistenza di una spia, negli anni sessanta, il cui vero nome era James Bond.

La scoperta è stata fatta da uno storico mentre analizzava alcuni dossier della polizia segreta in un magazzino a Varsavia, Polonia. L’uomo ha scoperto le prove secondo cui un diplomatico britannico giunto nella capitale polacca nel 1964 sarebbe stato “beccato” nei pressi di una base militare sul confine sovietico.

Come racconta Wall Street Journal, l’uomo si chiamava James Albert Bond ed è deceduto nel 2005. Sua moglie, Janette Bond, ritiene di essere certa che suo marito fosse una spia, e che all’epoca dovette recarsi anche lei a Varsavia con lui: i due spesso comunicavano attraverso bigliettini per timore di essere spiati, senza che la donna ne capisse il motivo.

I documenti non confermano al 100% il fatto che Bond fosse una spia, come spiega lo storico: “Formalmente era solo un segretario. Le prove che abbiamo trovato non danno certezze, e personalmente non penso fosse una spia.” Un motivo per dubitare della cosa, e pensare che l’uomo, in realtà, si fosse solo perso, è il fatto che nel 1964 i romanzi di Ian Fleming erano già molto popolari (e il franchise aveva già raggiunto il terzo film) e sarebbe stato curioso inviare una spia di nome James Bond a Varsavia. Un altro studioso ipotizza che fosse stato inviato nella base per distrarre i sovietici, spingendo il controspionaggio a concentrarsi su di lui e non su altre persone: “Erano giochi che si facevano regolarmente.”

Vi ricordiamo che è in arrivo un nuovo film di James Bond, No Time to Die, attualmente previsto per aprile 2021 (nonostante sembra che alcune piattaforme streaming abbiano cercato di acquisirlo dalla MGM).

Questa la sinossi ufficiale:

Bond ha abbandonato gli impegni in prima linea e si gode una tranquilla vita in Giamaica. La sua pace ha vita breve dopo che il vecchio amico Felix Leiter della CIA si palesa con una richiesta d’aiuto. La missione ha l’obiettivo di recuperare uno scienziato rapito e si rivela molto più complessa di quanto atteso: Bond sarà messo alla prova da un misterioso nemico dotato di una nuova arma tecnologica.

Scritto da Neal Purvis e Robert Wade, Scott Z. Burns e Phoebe Waller-Bridge, oltre che da Cary Fukunaga che è anche regista, il film vede nel cast Daniel Craig, Lea Seydoux, Naomie Harris, Ben Whishaw, Rory Kinnear e Ralph Fiennes. Tra i nuovi ingressi del nuovo 007 troviamo Lashana Lynch, David Dencik, Ana De Armas, Billy Magnussen, Dali Benssalah e Rami Malek.

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