Too Hot to Handle rinnovato da Netflix per due stagioni
Netflix ha rinnovato il reality Too Hot to Handle per due stagioni: le riprese sono in corso, con accorgimenti per il Coronavirus
La serie reality ha avuto un grande successo ad aprile 2020, quando è stata lanciata sulla piattaforma, arrivando a diventare la più vista di sempre su Netflix. A causa dell'emergenza Coronavirus, tuttavia, vi saranno delle modifiche sostanziali: cambiano le location delle riprese, ed entra nella produzione insieme a Talkback anche Thames, entrambe divisioni di Fremantle.
La prima stagione di Too Hot to Handle era stata girata in Messico, ma ora le riprese si stanno svolgendo alle isole Turks e Caicos, nei Caraibi. A quanto riporta Deadline, la produzione è in corso già da diversi mesi sotto il nome segreto di Parties In Paradise, per assicurarsi che i concorrenti non sapessero a quale serie stavano partecipando fino all'inizio delle riprese. Questo spiega anche perché Netflix ha scelto di non rivelare pubblicamente il rinnovo fino ad ora.Spiega Brandon Riegg: "Il segreto è stato svelato - siamo felici di aver rinnovato Too Hot to Handle per due nuove stagioni in un paradiso tropicale. Gli spettatori di tutto il mondo si sono innamorati delle esilaranti vicende della prima stagione, e ora non dovranno aspettare molto per vedere i nuovi concorrenti cercare di seguire (fallendo) le regole di Lana, con tanti colpi di scena e sorprese sulla loro strada".In alcuni territori il reality è stato visto più di serie come La casa di carta e The Umbrella Academy, entrando nella top-ten del 2020 di Netflix: parliamo di USA; Brasile, Regno Unito, Germania, Francia, Italia, India, Corea del Sud, Giappone e Malesia.
Too Hot to Handle, è stato creato da Laura Gibson ispirandosi, per esplicita ammissione dell’autrice, ad uno dei più famosi episodi della comedy Seinfeld. In quella puntata, intitolata The Contest, i quattro protagonisti si sfidavano su chi avrebbe potuto andare avanti per più giorni senza “autogratificarsi sessualmente”. Nel reality, un gruppo di single viene trasportato in un paradiso tropicale in cerca dell'amore, sebbene sia loro proibito baciarsi, coccolarsi e appunto "autogratificarsi". Ogni volta che si fallisce, il premio complessivo cala.
Fonte: Deadline