Alla fine It ha battuto ogni aspettativa, superando anche le previsioni più ottimistiche che venerdì pomeriggio parlavano di un weekend intorno ai 100 milioni di dollari. L’horror dei record invece ha raccolto la bellezza di 117.2 milioni di dollari negli Stati Uniti in soli tre giorni (incluse le anteprime di giovedì sera). L’uragano Irma apparentemente ha avuto un impatto minimo sugli incassi (175 cinema sono rimasti chiusi in Florida, lo stato rappresenta una media tr ail 5.5% e il 6.5% del box-office americano).

La pellicola ha infranto numerosi record, che andiamo a elencare:

  • Migliori anteprime per un film a settembre (13.5 milioni)
  • Migliori anteprime per un film horror (13.5 milioni)
  • Migliori anteprime per un film vietato ai minori (13.5 milioni)
  • Miglior weekend d’esordio di tre giorni per un film vietato ai minori
  • Miglior weekend d’esordio per un film horror
  • Miglior weekend d’esordio per un film a settembre
  • Miglior weekend d’esordio nel circuito IMAX a settembre (7 milioni)
  • Miglior weekend d’esordio per un film della New Line Cinema.

Costato 35 milioni di dollari, il film è già uno straordinario successo, tanto che la New Line Cinema ha già annunciato il sequel.

Anche a livello internazionale, It ha travolto il botteghino: ben 65 i milioni raccolti in 46 mercati (per un totale di oltre diecimila schermi), il miglior esordio internazionale di sempre per un film horror. In tutto il mondo, quindi, ha raccolto 179.2 milioni di dollari nel corso del weekend.

Seconda posizione, negli USA, per Home Again: il film con Reese Witherspoon ha cercato di fare un po’ da controprogrammazione, raccogliendo però solo 9 milioni di dollari (con una media di poco superiore ai tremila dollari per sala). Ne è costati 15.

Il resto della classifica è sostanzialmente invariato: da notare il decimo weekend di Spider-Man: Homecoming in top-ten, con 327.7 milioni complessivi. Ottimo l’esordio del film in Cina: nel weekend ha raccolto 70.8 milioni di dollari, salendo a un totale di 823 milioni di dollari in tutto il mondo. Costato 175 milioni di dollari, è diventato il secondo maggiore incasso globale della saga.

 

 

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