Ecco quindi che accade che nel weekend di tre giorni salga al primo posto un film di taglio religioso, War Room, che una settimana fa aveva debuttato al secondo posto. Grazie a un’ottima tenuta data da una base solida di spettatori (-18% rispetto alla settimana di esordio), il film incassa 9.3 milioni di dollari, che gli bastano per salire in testa. Finora la pellicola ha raccolto 24 milioni negli USA: ne è costati solo 3.
Scende al secondo posto Straight Outta Compton: la pellicola della Universal raccoglie altri 8.8 milioni di dollari, perde solo il 32% e sale a ben 147 milioni di dollari. Apre al terzo posto A Walk in the Woods, che incassa 8.4 milioni di dollari che diventano 10.4 milioni nei cinque giorni. Subito sotto troviamo Mission: Impossible – Rogue Nation, che incassa altri 7.1 milioni di dollari (con la migliore tenuta della top-10: -12%) e sale a ben 180 milioni negli USA. A livello globale il blockbuster con Tom Cruise ha appena superato la soglia del mezzo miliardo di dollari.
Apre solo al quinto posto The Transporter Refueled, con 7.1 milioni di dollari, un risultato piuttosto deludente per una saga che tuttavia funziona benissimo in home video.
Al sesto posto troviamo No Escape, con 5.4 milioni di dollari e 18 milioni complessivi. Al settimo posto Operazione U.N.C.L.E. incassa 3.4 milioni di dollari, salendo a 39 milioni complessivi (ne è costati 75), mentre apre all’ottavo posto Un Gallo con Muchos Huevos, che incassa 3.4 milioni di dollari e ottiene la miglior media della top-ten (oltre 8.500 dollari). Chiudono la classifica Sinister 2, con 3.3 milioni di dollari, e Inside Out, che risale del 133% rispetto a una settimana fa grazie a una ridistribuzione in oltre 2.000 cinema. Il film della Pixar raccoglie altri 3.1 milioni di dollari e sale a 348 milioni di dollari, che diventano 734 nel mondo.
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