Premessa: i dati di questo weekend e del prossimo sono condizionati dal Cinema in Festa, la prima edizione dell’appuntamento biannuale a sostegno delle sale cinematografiche in cui i biglietti del cinema costano 3.5 euro. L’iniziativa dura da domenica 18 a giovedì 22, quindi coinvolge l’ultimo giorno del weekend che si è appena concluso e il primo giorno del prossimo weekend, con nuove uscite come Don’t Worry Darling e Avatar 4K. C’è quindi da aspettarsi un calo negli incassi visto il prezzo del biglietto inferiore di oltre la metà, calo che dovrebbe però essere compensato da una maggiore partecipazione del pubblico e quindi un maggior numero di biglietti staccati.

Il confronto con le edizioni passate dei Cinema Days è semplicemente impossibile, visto il contesto completamente diverso in cui si tiene Cinema in Festa: la pandemia ha fatto crollare gli ingressi in sala, ma si lavora sodo per farli tornare in crescita e questa iniziativa è uno degli interventi in quella direzione. Almeno, si spera. Inoltre, i Cinema Days non coinvolgevano il weekend se non nell’ultima giornata, quella del giovedì, che solitamente è la più scarica.

Detto questo, complessivamente nel weekend sono stati raccolti 2.6 milioni di euro, con 523 mila presenze. Domenica gli incassi sono stati di un milione di euro, con 284 mila presenze. Salta subito all’occhio il fatto che la maggior parte del pubblico è andato al cinema proprio domenica, primo giorno del Cinema in Festa. Non c’è stato un balzo eclatante, ma la crescita è evidente anche andando a fare il confronto con una settimana fa (8-11 settembre): 2.3 milioni di euro e 336 mila presenze in 4 giorni, 700 mila euro e 99 mila presenze domenica (11 settembre).

È presto per fare un’analisi dettagliata dell’iniziativa, ma possiamo già dire che la vera differenza può nascere solo dalla combinazione di prezzi vantaggiosi e uscite di rilievo. Le pellicole che possono essere veramente di richiamo arriveranno giovedì (Don’t Worry Darling e Siccità tra tutte), e la speranza è che nel frattempo il grande pubblico abbia recepito l’iniziativa e decida di andare in sala.

Tornando ai dati, Minions 2 – Come Gru diventa cattivissimo rimane in testa per il quinto weekend consecutivo, con 484 mila euro e un totale di 13.3 milioni di euro: a breve diventerà il secondo maggiore incasso dall’inizio della pandemia (battendo Doctor Strange nel multiverso della follia).

Seconda posizione per Il signore delle formiche, che tiene bene e raccoglie altri 308 mila euro, per un totale di 912 mila euro, un buon risultato per il film lanciato al Festival di Venezia.

Terza posizione per DC League of Super Pets, con 277 mila euro e 1.6 milioni di euro. Apre invece solo al quarto posto L’immensità: il film di Emanuele Crialese non può dirsi soddisfatto, con 259 mila euro in quattro giorni dopo un lancio veneziano dove aveva ottenuto non poca visibilità.

Tra le altre nuove uscite in top-ten troviamo Memory, sesto con 190 mila euro, Maigret, settimo con 183 mila euro (195 mila complessivi) e la terza miglior media, Un mondo sotto social, nono con 117 mila euro. L’edizione estesa di Spider-Man: No Way Home compare al decimo posto nonostante sia uscita il 18 settembre, con 93 mila euro: nella classifica di domenica è al quinto posto.

INCASSI ITALIA WEEKEND 15-18 / 9 / 2022

  1. MINIONS 2 – COME GRU DIVENTA CATTIVISSIMO – € 484.883 / € 13.323.501
  2. IL SIGNORE DELLE FORMICHE – € 308.906 / € 912.616
  3. DC LEAGUE OF SUPER PETS – € 277.665 / € 1.649.458
  4. L’IMMENSITÀ – € 259.418 / € 261.673
  5. BULLET TRAIN – € 215.903 / € 2.291.871
  6. MEMORY – € 190.764 / € 190.764
  7. MAIGRET – € 183.094 / € 195.999
  8. WATCHER – € 151.844 / € 506.808
  9. UN MONDO SOTTO SOCIAL – € 117.682 / € 180.831
  10. SPIDER-MAN: NO WAY HOME EXTENDED – € 93.974 / € 93.974

Fonte: Cinetel

Classifiche consigliate