In un’intervista con Popculture, Kevin Smith ha rivelato di essere al lavoro su una nuova avventura di Jay e Silent Bob.

Ecco le sue parole precise:

Proprio ora, mentre parliamo, sto scrivendo un altro film su Jay e Silent Bob. Io e Jason ci divertiamo sempre a interpretarli, e ho perso una scommessa con lui.

La coppia di personaggi, interpretati da Jason Mewes e dallo stesso Smith, è apparsa per la prima volta in Clerks (1994) e poi in diversi altri film del regista, tra cui due interamente a lei dedicati: Jay & Silent Bob… Fermate Hollywood! (2001) e il seguito Jay e Silent Bob – Ritorno a Hollywood (2019).

Nello stesso periodo, Smith è stato ospite del L.A. Comic Con per moderare un panel che ha visto la partecipazione di creativi dell’industria del fumetto sopravvissuti al cancro e esperti in materia di salute. Nel suo discorso, l’autore ha così legato la loro esperienza a quella vissuta sulla sua pelle:

Non ho mai affrontato il cancro personalmente, ma ovviamente il cancro tocca la mia vita come tocca quella di tutti. È ovunque, è pervasivo. Le persone sopravvivono a una prova fisica, e io ho avuto un grave attacco di cuore un paio di anni fa. Se sopravvivi, esci dal tunnel e sei in fiamme dal punto di vista creativo. Quindi abbiamo pensato che, dato che è la settimana dello screening del cancro, questo sarebbe stato un ottimo modo per darle il via, riunendo alcune persone che hanno in comune l’amore per i fumetti e l’essere allo stesso tempo sopravvissuti al cancro.

Un tema, quello del cancro, che nei fumetti è stato affrontato più volte:

È pazzesco che un personaggio come Deadpool sia diventato così mainstream con una profonda origine legata al cancro nel suo background. Sono cresciuto nell’epoca della morte di Capitan Marvel, che è stata una delle storie a fumetti più sconvolgenti e coraggiose che siano mai state scritte, perché toccava il cancro. Questa malattia è sempre stata con noi, ma sembra che negli anni ’80 e ’90 ci sia stata un’esplosione, forse perché la gente ha iniziato ad affrontare il problema invece di tenerlo nascosto. C’erano persone abbastanza coraggiose da dire: “È una cosa reale. L’ho vissuta. Discutiamone”. E lo hanno portato anche nella loro arte. E così la morte di Capitan Marvel è una delle prime volte che abbiamo visto questo nei fumetti. E i fumetti hanno sempre affrontato tematiche legate alla Storia fin dalla loro nascita. Questa è una delle prime volte più memorabili in cui si è affrontata la grande C [il cancro, ndr.].

Cosa ne pensate delle parole di Kevin Smith? Siete curiosi di vedere un nuovo film di Jay e Silent Bob? Lasciate un commento!

FONTE: Popculture

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