Kevin Spacey ha dichiarato in un’intervista a ZEITmagazin di sentirsi ottimista riguardo a un suo possibile ritorno sullo schermo una volta concluso il nuovo processo che lo vede protagonista a Londra.

L’attore, infatti, sa che ci sono persone che vogliono lavorare con lui ed è fiducioso di poter riprendere la propria carriera. Dice:

Questo è un periodo in cui tante persone sono molto spaventate dal fatto che se mi supportano verranno cancellate.

Ricordiamo infatti che l’attore comparirà a processo il 28 giugno a Londra accusato di dodici capi di imputazione per molestia e cattiva condotta sessuale. Accuse sollevate da quattro uomini per fatti avvenuti tra il 2001 e il 2013.

Spacey aggiunge che spera che questo processo si concluda come quello contro Anthony Rapp, il quale lo aveva anche lui accusato di cattiva condotta sessuale. L’attore era stato giudicato “non responsabile dei fatti” all’interno del processo civile da 40 milioni di dollari. Dice a riguardo:

Nel momento in cui viene svolto un esame minuzioso queste cose cadono a pezzi. Questo è ciò che è accaduto nel processo contro Rapp, accadrà anche in questo processo.

Conclude Spacey parlando della sua eredità:

Tra dieci anni non significherà niente. Il mio lavoro vivrà più a lungo di me ed è questo che verrà ricordato.

Fonte: Deadline

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