Nel 1952, a soli 23 anni, Stanley Kubrick, già fotografo affermato, esordisce alla regia con un film ora noto col titolo Paura e desiderio. Il lungometraggio venne presentato alla Mostra del Cinema di Venezia di quell’anno, ma solo recentemente alcuni ricercatori hanno ricostruito l’intera storia dietro questo evento, a partire dalle lettere e dai documenti conservati negli archivi della Biennale di Venezia, in vista di una conferenza internazionale che celebrerà il 90° anniversario del festival, prevista per il prossimo luglio.

La proiezione del film, inizialmente intitolato Shape of Fear, ebbe luogo al Palazzo del Cinema del Lido il 18 agosto 1952, in una sezione chiamata Festival del film scientifico e del documentario d’arte. Si trattava dunque di una proiezione speciale dopo che l’opera non era stata selezionata per il Concorso a causa della sua “lunghezza e del suo carattere”, come testimonia uno scambio di lettere tra Kubrick e l’allora direttore di Venezia Antonio Petrucci, pubblicata da Variety.

Lo scambio epistolare con il direttore della mostra, Antonio Petrucci, rivela la notevole personalità di [Kubrick] e la sua consapevolezza del proprio talento come regista“, ha dichiarato la Biennale in un comunicato.

Paura e desiderio racconta di una guerra immaginaria tra due nazioni volutamente non identificate, in cui quattro soldati, sopravvissuti all’abbattimento del loro aereo, si ritrovano dietro le linee nemiche. Presi dal panico, perdono il controllo e catturano una giovane ragazza che incrocia il loro cammino. Il film venne girato da Kubrick con una troupe di quindici persone, e il suo cast era composto prevalentemente da attori teatrali.

Terminato il montaggio, di cui si era occupato in prima persona, Kubrick affittò un piccolo teatro a New York per le proiezioni in anteprima e per la distribuzione si rivolse a Joseph Burstyn. Quest’ultimo scelse il titolo definitivo (Paura e desiderio) del film, che inizialmente doveva chiamarsi The Trap prima di diventare Shape of Fear. La pellicola venne così distribuita negli Stati Uniti a partire dal marzo 1953, ma poi Kubrick stesso cercò di farla sparire dalla circolazione, insoddisfatto dei risultati al botteghino e dell’accoglienza negativa della critica americana. Per sua stessa volontà, per anni il film non è stato reperibile nei canali di distribuzione ufficiali e solo dal 2012 è disponibile una copia restaurata.

Cosa ne pensate? Diteci come sempre la vostra nei commenti a seguire!

FONTE: Variety

Classifiche consigliate