Ritorno al futuro è diventato un punto fermo dei film che mettono al centro i viaggi nel tempo, ma se al suo interno si nascondesse un’altra verità, ovvero che il protagonista, Marty McFly, attraverso i suoi viaggi abbia creato un multiverso? È questa la teoria apparsa in un recente articolo di Screenrant, che fa riferimento a tutti i capitoli della saga a sostegno della sua ipotesi.

Come è noto, il viaggio nel tempo in Ritorno al futuro è impostato come causa-effetto: i personaggi possono cambiare le cose nel passato e di conseguenza nel futuro, come accade quando Marty modifica gli eventi nel 1955 che poi portano a cambiamenti quando torna nel 1985. In questo modo, secondo la teoria, Marty non tornerebbe alla stessa vita che aveva prima di viaggiare nel tempo; tornerebbe invece in un mondo cambiato, dove c’è già un Marty McFly.

Alla fine del primo film, quando il protagonista torna nel presente e si precipita a salvare Doc, vede ancora se stesso partire con la DeLorean. Questo confermerebbe che esiste già un Marty McFly che vive in questo mondo e che quindi, quando questo nuovo Marty parte per la sua avventura nel tempo, il Marty originale prende il suo posto in questa realtà alternativa e vive con una famiglia che non conosce e di cui non ha ricordi. Essendo stato cresciuto da una madre non alcolista e da un padre sicuro di sé, questo nuovo Marty McFly sarebbe anche diverso dall’originale e dunque, nel suo viaggio nel 1955, si comporterebbe in modo diverso. È possibile che il nuovo Marty sia più scioccato dalla timidezza e dall’insicurezza del padre e meno da quanto sia estroversa la madre, a differenza del Marty originale per cui era il contrario. Potrebbe anche gestire Biff in modo diverso o non avere un legame così forte con Doc, dato che ora ha una vita familiare più stabile. A causa di questi possibili cambiamenti, il nuovo Marty apporterebbe le sue modifiche al passato e di conseguenza, quando torna nel presente, vivrebbe nella sua realtà alternativa sostituendo il Marty di allora quando viaggerà indietro nel tempo. Il ciclo si ripeterebbe all’infinito, creando un multiverso di Marty McFly nella linea temporale sbagliata.

Ritorno al futuro 1 Biff Tannen

Questa teoria troverebbe conferma anche nel sequel.

Biff ruba la macchina del tempo e apporta i suoi cambiamenti nel 1955, così quando Marty e Doc tornano nel presente, entrano in un mondo dove Biff regna sovrano e dove le loro vite sono miserabili. Quando Marty si reca da Doc per avere delle risposte, quest’ultimo gli spiega che quando Biff ha cambiato il passato ha distorto la linea temporale e ora si trovano in un 1985 alternativo. Tuttavia, in base a questa spiegazione, Marty, sistemando il passato, avrebbe modificato anche la linea del tempo e ora vivrebbe in un universo alternativo. Non è mai stato detto in nessuno dei film se il risultato della linea temporale alternativa si applica solo quando è Biff a cambiare gli eventi precedenti. Anche quando Doc salva Clara in Ritorno al futuro parte III, Marty torna in un presente in cui il burrone non porta più il nome della ragazza, ma il suo, poiché è stato lui a “cadere” dalla rupe. Pertanto, che si tratti di Biff, Doc o Marty, qualsiasi cambiamento nel passato comporta il ritorno a una linea temporale alternativa.

Cosa ne pensate della teoria del multiverso in Ritorno al futuro? Lasciate un commento!

FONTE: Screenrant

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