Il discorso di Robert Downey Jr. ai premi SAG di domenica scorsa ha alimentato qualche polemica visto che l’attore nei suoi ringraziamenti ha citato, dopo i nomi di attori come Cillian Murphy, Emily Blunt, Jodie Foster e Annette Bening, anche Mel Gibson.

Sui social la menzione dell’attore non è state accolta molto bene: “Stiamo davvero citando Mel Gibson in un discorso di ringraziamento nel 2024? Wow“.

Gibson è diventato a Hollywood una figura controversa da anni, dopo accuse di razzismo, violenza domestica, antisemitismo e omofobia. È però colui che, nel 2003, offrì un ruolo a Downey in The Singing Detective, contribuendo in maniera decisiva a far risorgere la sua carriera.

Nessuno voleva ingaggiarmi, ma lui mi diede un ruolo da protagonista in un film che era stato sviluppato appositamente per lui” ha raccontato Downey nel 2011. “Mi ha fatto tenere un tetto sopra la testa… e il pane in tavola“.

Nel suo discorso nel 2011 l’attore aveva poi invitato il pubblico a fare come lui e a “perdonare i passi falsi del mio amico, offriamogli di fare tabula rasa come avete permesso nel mio caso e diamogli occasione di portare avanti il suo contributo costante e grandioso alle nostre arti collettive senza vergogna“.

Cosa ne pensate delle parole di Robert Downey Jr? Ditecelo nei commenti!

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