Qualche giorno fa vi abbiamo segnalato come Sean Penn si trovasse sul campo, in Ucraina, per girare un documentario sull’invasione russa del paese. Si tratta di un film prodotto da Vice Studios, Vice World News ed Endeavor Content.

La situazione nel paese è diventata via via più pericolosa nel corso dell’ultima settimana, e così il 28 febbraio Penn ha dovuto lasciare l’Ucraina. L’attore lo ha rivelato su Twitter, pubblicando una foto che lo ritrae in cammino sul lato di una strada, con davanti a sé una colonna di veicoli, e spiegando:

Io e due colleghi abbiamo camminato per chilometri verso il confine Polacco dopo aver abbandonato la nostra macchina sul lato della strada. Quasi tutte le auto in questa foto sono occupate solo da donne e bambini, quasi senza alcun segno di bagagli, l’auto è il loro unico bene di valore.

 

L’attore aveva partecipato anche alla conferenza stampa nella capitale Kiev e ha incontrato il presidente Volodymyr Zelensky, aveva già visitato l’Ucraina a novembre, quando aveva incontrato esponenti dell’esercito. “Il regista è venuto appositamente a Kiev per filmare gli eventi che stanno succedendo in Ucraina e per raccontare al mondo la verità sull’invasione russa del nostro paese,” aveva spiegato in una nota l’ufficio del Presidente qualche giorno fa. “Sean Penn è tra coloro che sostengono l’Ucraina in Ucraina oggi. Il nostro paese gli è grato per aver mostrato un simile coraggio e una simile onestà. […] Sean Penn sta dimostrando un coraggio che molti altri non hanno, in particolare alcuni politici occidentali. Più ci saranno persone così – veri amici dell’Ucraina, che sostengono la lotta per la libertà – più velocemente riusciremo a fermare questa atroce invasione da parte della Russia”.

Ricordiamo che nel 2020 è andato in onda su Discovery Citizen Penn, documentario incentrato sulla nascita dell’organizzazione non-profit Community Organized Relief Effort.

 

 

 

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