Il primo a rimanere “f4 basìto” per l’accaduto è stato proprio Zack Snyder che, su Twitter, ha così manifestato il proprio disappunto scusandosi, fra l’altro, con i fan e la stampa invitati per l’occasione:
La risposta dei fan è stata all’insegna dell’empatia più totale col regista. Nonostante il “fastidio” per il ritardo e le problematiche software c’è comunque stata una valanga di tweet all’insegna del “Non scusarti, non è colpa tua”:
La sinossi:
In Zack Snyder’s Justice League, determinato ad assicurarsi che il sacrificio di Superman (Henry Cavill) non fosse vano, Bruce Wayne (Ben Affleck) unisce le forze con Diana Prince (Gal Gadot) progettando di riunire una squadra di metaumani per proteggere il mondo da una minaccia in avvicinamento di proporzioni catastrofiche. La prova si rivela più difficile di quanto Bruce immaginasse, visto che ogni componente deve affrontare i demoni del proprio passato per liberarsi dalle catene e riuscire così a unirsi, formando una lega di eroi senza precedenti. Finalmente insieme, Batman (Affleck), Wonder Woman (Gadot), Aquaman (Jason Momoa), Cyborg (Ray Fisher) e Flash (Ezra Miller) potrebbero essere un po’ troppo in ritardo per salvare il pianeta da Steppenwolf, DeSaad e Darkseid e dalle loro terribili intenzioni.
La Snyder Cut sarà disponibile il 18 marzo come un unico film lungo 4 ore.
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