Ben Burtt è il tecnico del suono che ha dato vita, per fare qualche esempio, alla voce di Wall-E, all’iconico ronzio della spada laser e al respiro di Darth Vader in Star Wars. Questo week-end, l’Academy Museum of Motion Pictures celebrerà il suo lavoro con una conferenza e un’installazione speciale intitolata Behold. In un’intervista con Variety, l’artista ha riflettuto sulla sua carriera, raccontando alcuni aneddoti.

Star Wars: Una nuova speranza del 1977 è stato uno dei primi film a cui ha lavorato. Il famoso suono della spada laser, secondo le sue parole, proviene da un televisore rotto e da un proiettore cinematografico. La respirazione di Darth Vader è stata invece realizzata respirando in un erogatore subacqueo. In generale, Burtt commenta:

La maggior parte dei suoni che ho creato derivano da oggetti del mondo reale, animali o tecnologia. Si esce e si documentano i suoni; altre volte si mette in scena qualcosa come un’auto che sbanda dietro un angolo. [L’obiettivo] è sempre quello di trovare suoni che comunichino qualcosa al pubblico.

Tra i tantissimi suoni che ha creato, si parla poco però di quello di cui Burtt è più orgoglioso:

È la Morte Nera quando Obi-Wan Kenobi cerca di spegnere il raggio traente [il campo di forza che manipola le forze gravitazionali per spingere o tirare gli oggetti]. L’ho realizzato combinando un paio di suoni di motori e un po’ di un sintetizzatore. Quel suono non è stato notato da nessuno, ma mi piaceva ascoltarlo. Lo mettevo in camera mia e andava avanti per ore.

Vi ricordiamo che, durante la recente Star Wars Celebration, sono stati annunciati nuovi film di Star Wars: qui i primi dettagli. Tutti i film e le serie TV del franchise sono disponibili in streaming su Disney Plus.

Cosa ne pensate delle parole di Ben Burtt sui suoni della spada laser in Star Wars? Lasciate un commento!

FONTE: Variety

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