Tra i film più attesi del 2018 c’è ovviamente Solo: a Star Wars Story, secondo spin-off della saga del quale non abbiamo ancora visto nulla, principalmente perché verso la fine delle riprese i due registi Phil Lord e Chris Miller sono stati licenziati e Ron Howard è stato ingaggiato per terminare la produzione ed effettuare una lunga sessione di riprese aggiuntive.

Sebbene non sia ancora ufficialmente chiaro quanto il regista ha effettivamente rigirato, la durata estensiva delle riprese aggiuntive (tutta l’estate) lascia intuire che si tratti di una porzione consistente. Ora Paul Bettany rivela a Total Film che Howard ha girato più di quanto inizialmente previsto:

È maledettamente abile nella messa in scena. Arrivava ed era come un laser, guardando il girato capiva esattamente quello che andava fatto. E così, con il passare del tempo, tutti si sono sentiti molto sicuri con lui. Gli hanno dato più lavoro. Ha rigirato molte più scene di quanto inizialmente previsto.

Come verrà gestita questa cosa rimane un mistero, anche perché come spiega Bettany i registi non potrebbero essere più diversi: Howard programma e organizza meticolosamente il lavoro sul set, mentre Lord & Miller si affidano molto all’improvvisazione (cosa che ha creato molte frizioni con la Lucasfilm). Non è chiaro a chi verrà accreditato il film, anche se inizia a diventare sempre più verosimile che Ron Howard figuri come unico regista. Vi terremo aggiornati!

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

La pellicola sarà incentrata su un giovane Han e sarà ambientata molto prima degli eventi di Una Nuova Speranza.

Solo: A Star Wars story vanta nel cast Alden Ehrenreich nei panni dell’erede di Harrison Ford, Woody Harrelson, Emilia Clarke, Donald Glover nelle vesti di Lando Calrissian, Thandie Newton, Phoebe Waller-Bridge e Joonas Suotamo nel ruolo di Chewbacca.

Il film uscirà il 25 maggio 2018.

 

 

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