Ho visto alcune immagini di come sarebbe stata, ma chiaramente l’effetto finale è generato grazie agli effetti digitali. Quindi, quando ho visto il corto per la prima volta, mi è sembrata molto più inquietante di quanto io stessa non avessi immaginato. È stato forte vederla prendere vita. I suoi movimenti, i versi, era tutto decisamente raccapricciante!
Circa la collaborazione con Blomkamp, con il quale l’attrice aveva già lavorato a uno dei corti realizzati per la BMW, Fanning ha dichiarato:
È un tipo molto diretto su ciò che vuole, lo apprezzo. È anche ferratissimo su tutta l’effettistica di ciò sul quale lavora. Ti spiega la parte tecnica in maniera comprensibile in modo che tu possa avere un quadro completo anche nel caso in cui tu non ne capisca molto. Ed è in grado di mescolare tutto questo con la storia che intende raccontare, quindi lavorando con lui non si scade eccessivamente nel tecnico. È una qualità ammirevole, che è importante in un progetto come questo.
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Fonte: Collider
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