La nostra recensione di Don’t Make Me Go, disponibile dal 15 luglio su Prime Video

Non amerete il finale, ma penso che questa storia vi piacerà“, dice all’inizio di Don’t Make Me Go la voce narrante della coprotagonista Wally. Una chiara dichiarazione d’intenti che scopriremo sarà tutto sommato rispettata: la conclusione risulterà assai inaspettata e quello che la precede gradevole. Anche se non abbastanza per rendere il film complessivamente riuscito o del tutto soddisfacente.

Più che la regista Hannah Marks (giovane attrice qui al terzo film dietro la macchina da presa) l’autrice di Don’t Make Me Go sembra essere la sua sceneggiatrice, Vera Herbert, già nel team di This is Us. Proprio dalla serie NBC ritroviamo l’abilità nel dipingere relazione famigliari e il focus sui sentimenti, con un clima commovente che stempera anche i momenti più tragici. Così, in Don’t Make Me Go, ad ogni screzio, ad ogni momento complicato ne segue uno divertente o di rilassa...