La recensione di Guardiani della Galassia Vol 3, in uscita il 3 maggio al cinema

I film di James Gunn sono gli unici nei quali i protagonisti sono spesso degli idioti. Idioti in fondo funzionali ma sempre dopo una serie lunga di idiozie, piani eseguiti malissimo, incomprensioni ed errori che non fanno che complicare le loro avventure. Idioti che falliscono quasi tutto quello che tentano ma che poi si salvano all’ultimo con un guizzo, uno sforzo o con un rocambolesco aiuto all’ultimo. Sono idioti ovviamente anche I Guardiani Della Galassia (tutti tranne Gamora e Nebula) e ciò che rende James Gunn un eccezionale regista è la capacità di farci guardare questi idioti attraverso i suoi occhi, la dote di saper riprendere una realtà (per quanto inventata) e portare il pubblico a vederci quello che ci trova lui: la grandezza nei difetti.

La terza avventura dei Guardiani Della Galassia ritrova in pieno lo spirito della prima, con più budget, esperienza e maturità. In tutto e per tutto è uno de...