La comicità è una cosa seria. Quindi siamo seri: dovrei ridere perché per 70' dei 90' minuti del film un ammorbante padre supertrucido con voce alla Enzo Salvi e make-up alla Jason Voorhees di Venerdì 13 dice "Dai cazzo" e prende a male parole il figlio ebete di nome Gianluca?

Il problema di I soliti idioti è tutto qui: perché dei tanti personaggi dello show uscito dalla testa dei simpatici Mandelli & Biggio, dal 2009 al 2011 prima su Comedy Central e poi su Mtv, si è deciso di usare praticamente solo Father & Son per l'ambiziosa traduzione cinematografica? I due, dopo pochissimo, risultano una palla micidiale. Il nichilista? Non c'è. Il precario? Nemmeno. Il bambino terrificante di “Mamma esco…”? E' uscito dal progetto. I blasfemi Padre Boy e Padre George? Neanche l'ombra. Forse la paura del Vaticano è stata troppa nel passaggio da piccolo a grande schermo per i...