La recensione di Improvvisamente a Natale mi sposo, la commedia natalizia in sala dal 7 dicembre

Più ci si avvicina al periodo di Natale più si fa forte l’esigenza di non farsi trattare dai film come gli esperti di SEO trattano Google. Cioè di non farsi sottoporre una serie di temi chiave uno dopo l’altro, affiancando termini e scene utili ad attirare interesse anche senza che poi la concatenazione logica abbia un senso. Improvvisamente a Natale mi sposo, fin dal titolo, affianca le keyword giuste che la tradizione ha affermato come quelle cruciali, e poco importa quanto poi siano effettivamente sviluppate nel film. Perché se l’anno scorso Improvvisamente Natale aveva almeno uno spunto (ricreare il Natale in estate per tenere una famiglia unita) stavolta non c’è nemmeno quello e il film somiglia alla puntata di una serie tv: nuove avventure per stessi personaggi, nello stesso ambiente, senza nessuna conseguenza.

La nuova aggiunta è Carol Alt, la nuova possibile moglie del nonno Ab...