La recensione di Los Colonos, il nuovo film diretto da Felipe Gálvez Haberle, in arrivo al cinema dal 7 marzo.

Che esordio quello di Felipe Gálvez Haberle. Il cileno classe ‘83, con alle spalle solo due cortometraggi e pochi lavori da sceneggiatore e montatore, gira con la maestria di un veterano un affascinante ibrido di cinema di genere e cinema d’autore. Formalmente stupendo, austero e rigoroso (con una fotografia dipinta ad olio dell’italiano Simone D’Arcangelo) Los Colonos è un western latinoamericano che usa il genere e il suo immaginario come osservatorio privilegiato per un discorso politico al vetriolo sull’eradicazione dei popoli nativi. La lezione del western revisionista americano – Liberty Valance di Ford su tutti – e italiano (Leone e Morricone continuamente evocati) è piegata alle esigenze di un affresco storico a tinte nerissime sulla nascita del Cile moderno. Lo sguardo in macchina che chiude il film resterà fra i momenti più devastanti e memorabili di questo 2024 cin...