Mixtape – Una cassetta per te, la recensione

La parte più strana di tutto Mixtape è l’età delle protagoniste, non adolescenti inquiete in cerca di ragazzi e struggenti amori, ma preadolescenti di diverse età e altezze, sviluppo e obiettivi. Più che un high school movie sembra un middle school movie.

Alla ricerca di informazioni sui propri genitori, morti entrambi giovani a pochi anni dalla sua nascita, la protagonista cresciuta con la nonna in un mondo di cose educate e per bene, golf fatti a maglia e buona maniere, entra in contatto con una cassetta contenente una compilation di canzoni registrate dai genitori, prova ad ascoltarla e questa si rompe. In tutto il film dovrà ricostruire quella playlist, brano per brano.

Siamo alla fine degli anni ‘90 e quindi i brani sono della fine degli anni ‘80 (almeno) e Mixtape è un period movie così pieno di nostalgia (da I guardiani della galassia la compilation su cassetta sembra tornata al centro dell’immaginario della nostalgia al ...