Recensione a cura di ColinMckenzie
Titolo | Poetry |
Regia | Lee Chang-dong |
Cast | Yu Junghee, Lee David, Kim Hira, Ahn Naesang |
Uscita | 01-04-2011 |
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Qualcuno forse si ricorderà che, qualche anno fa, avevo parlato di un film chiamato Oasis. Si trattava di uno dei melodrammi più particolari e fantasiosi che abbia ma visto, un trionfo di sentimenti e poesia che funzionava miracolsamente bene.
Sembra quindi indicato che sia Poetry ('Poesia') il nuovo film del regista Lee Chang-dong, che però si presenta decisamente diverso da quel capolavoro. Non è una critica – anche se devo dire che questo film non ha suscitato in me le stesse emozioni – ma un'ovvia constatazione, visto che la tematica è differente.
Tutto ha inizio con un cadavere sul fiume. Siamo di fornte a thriller e un mistero? Decisamente no. Il film prosegue in maniera lenta e non capisci dove voglia andare a parare. Lo scopriamo dopo mezz'ora e la spiegazi...
L'esistenza di una nonna viene sconvolta da una drammatica notizia, che la porterà a scelte estreme. Dopo il capolavoro Oasis, torna il grande cinema di Lee Chang-dong...
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