Dopo gli albanesi dei primi due film, ancora i russi.

Continua la sovraesposizione cirillica in chiave villain: dopo The Equalizer e John Wick, succede anche nel terzo Taken (l’incipit del 2008 fu titolato per noi Io vi troverò), ultimo capitolo di un franchise che fece di Liam Neeson una star dell’action movie quando già era vecchietto. Nel primo del 2008 aveva già 56 anni. Fate voi il conto. Sceneggiatura e produzione ancora di quella vecchia volpe dell’intrattenimento sparatutto al secolo Luc Besson, tornato a un buon successo da regista con Lucy. Il grande talento dietro Nikita (1990) e Leon (1994) manda ancora allo sbaraglio registico Olivier Megaton, suo pupillo fin dai tempi del primo film prodottogli Exit (2000).

Stavolta il coriaceo e sempre più ingobbito ex agente speciale della Cia Bryan Mills (Liam Neeson) non va né a Parigi (Io vi troverò) né a Istanbul (Taken – La vendetta) per massacrare albanesi e padri vendicativi di albanesi che si sono permess...