Recensione a cura di ColinMckenzie

TitoloTutta la vita davanti
RegiaPaolo Virzì
Cast

Isabella Ragonese, Sabrina Ferrilli, Elio Germano, Valerio Mastandrea, Massimo Ghini, Micaela Ramazzotti

Uscita28 marzo 2008

Ormai, rischia di diventare un rito. Parlare di precariato è ormai diventato uno dei temi più gettonati (forse, il più popolare) del cinema italiano. L'impressione, è che si entri in una sorta di preghiera collettiva, in cui parlando di un argomento (che può essere anche il Tibet o George W. Bush) si dà al pubblico l'occasione di sentirsi più buoni e di contribuire a risolvere il problema. Ovviamente, la realtà è ben diversa e in effetti l'impegno sociale, anche quando è sincero, serve più che altro per ottenere recensioni favorevoli sui giornali.

Curiosamente, in Tutta la vita davanti, c'è una scena in cui la protagonista si lamenta con un sindacalista su...