A leggere alcuni pareri, sembrerebbe che la storia sia già stata scritta. David Poland ritiene che Dreamgirls sia “tutto quello che prometteva e anche di più”. Roger Friedman sostiene che “non è esagerato pensare che sarà un grande successo, verrà candidato agli Oscar e il sicuro vincitore dei Golden Globes nella categoria commedia/musical”. Tom O’Neil arriva a dire che siamo di fronte ad “un sogno che si realizza, un film perfetto”.
Insomma, devo rivedere totalmente i miei pronostici in favore di Martin Scorsese e del suo The Departed? Assolutamente no e per diversi motivi. Intanto, se di Poland (e del suo fiuto per gli Oscar) mi posso fidare, di Friedman (giornalista conosciuto come molto addomesticabile dalle major, tanto da essere soprannominato in passato “The Weinstein call girl”) molto meno. E ci sono anche le voci fuori dal coro. Jeffrey Wells è tutt’altro che entusiasta della p...