Iniziamo dalla nota più sorprendente: i costi. Si era detto che l’intero Festival sarebbe stato pagato con fondi privati, arrivati alla ragguardevole cifra di 8 milioni di euro. Messa così, qualsiasi critica sarebbe risultata di poco conto, considerando che manifestazioni del genere vengono sempre sovvenzionate con fondi pubblici (a scapito magari di sanità, trasporti, istruzione). Eppure, un ottimo articolo di Traiano Bertollini della Stampa (disponibile, ancora non so per quanto, qui), racconta di una realtà ben diversa: un budget di 13 milioni di euro, di cui una parte consistente arrivata da regione, provincia e comune.

Per non parlare delle cifre spesa per spesa. Spaventose ed allucinanti. 490 mila euro per la comunicazione, con voci quanto mai fumose come ‘incontri’ e ‘tour promozionali’. Più di un milione di euro per i pernottamenti e il soggiorno degli ospiti, che dovevano essere veramente tanti (qualche migliaio?...