È a Torino, al CAMERA (Centro Italiano per la Fotografia), che si sta svolgendo in questi giorni la mostra Public Collection, sulle grandi opere d’arte utilizzate dal cinema. Per definizione sono le opere d’arte più viste al mondo, quelle che anche di sfuggita, il maggior numero di persone ha potuto ammirare, quelle che per l’appunto sono pubbliche, di tutti. Tutte insieme, poi, costituiscono anche una riflessione sul ruolo delle immagini.
Dalle 40 immagini dell’esposizione ve ne presentiamo alcune in una gallery. Ci sono quadri usati per dare un senso alla scena (I Tenebaum), altri per agire in controtempo (L’età dell’innocenza), altri ancora per definire un’epoca (quelli di Patrick Bateman in American Psycho), per fini narrativi (il Keith Haring di Io sono leggenda) o anche solo per dare un tono all’ambiente (il De Chirico in Batman di Tim Burton). Di certo in pochissimi le hanno notate e riconosciute per quello che sono.
Potete vedere ...
Sono quadri, statue o sculture di tutti i tipi, importanti o meno, note o meno ma sono inseriti in grandi film. Le conosciamo tutte anche senza conoscerle davvero
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.