Matthew McConaughey sta per arrivare in sala con Serenity: L’Isola dell’Inganno (il film di Steven Knight in cui torna ad affiancare Anne Hathaway, al cinema dal 18 luglio), ma non sarebbe davvero diventato Matthew McConaughey senza le sue smorfie.

Lo era già prima di capovolgere la sua carriera, fondando la sua ascesa nelle commedie romantiche sul “sorriso affascinante”, un trademark invicibile. Ma le smorfie sono diventate ancora più centrali quando ha deciso di mollare il cinema più semplice e cercare di mettersi alla prova, con villain, protagonisti in film ambiziosi, ruoli complicati e interpretazioni originali.

Ognuno dei suoi personaggi più importanti è caratterizzato da una smorfia: