Molto spesso, nelle opere di narrativa vengono raccontati mondi lontani da quello reale che però si basano sul vissuto quotidiano di qualcuno. Nei fumetti, in particolare, è possibile leggere similitudini, analogie e metafore della realtà notando che il più delle volte quegli scenari così esotici sono molto più vicini al nostro di quanto avessimo inizialmente immaginato.

Ne Il compleanno di Kim Jong-Il, graphic novel scritta dal giornalista Aurélien Ducoudray e disegnata da Mélanie Allag, questo meccanismo assume una doppia, interessante valenza: da un lato c’è la storia di fantasia, che vede protagonista il giovane Jun Sang (il quale condivide il compleanno con il Generale, padre dell’attuale leader nordcoreano), personaggio che nasce dalle testimonianze dei pochi nordcoreani che sono riusciti ad abbandonare la nazione; dall’altro c’è l’immagine della Corea del Nord costruita dal regime e propinata alla popolazione, che a sua volta è un’astrazione f...