Jingle Jangle
13 novembre 2020
Che noia, che lentezza, che sofferenza questo Jingle Jingle, film natalizio musicale prodotto da John Legend e diretto da David E. Talbert, che con questo film rientra forse nei record delle filmografie più strane: negli ultimi quattro anni ha infatti diretto solo film natalizi (per la precisione tre). Ma nemmeno questa expertise di Talbert salva in qualche modo Jingle Jangle, che avendo una sceneggiatura a dir poco inesistente e una banalità registica sconcertante, pur professandosi dalla parte dell’immaginazione e della creatività (come spesso si canta nei film di Natale) va in tutt’altra direzione: ovvero quella della disimpegnata mediocrità.
L’incipit vede una una nonna che racconta ai nipotini una storia davanti al caminetto, topos consolidato della narrazione natalizia: fin qui niente di cui lamentarsi. Ma la storia che racconta la nonna, ovvero il film che si dispiega davanti agli occhi dello spettatore – e da cui si riemergerà solo alla fine del racconto – ci dà sempre l’...
Jingle Jangle pur professandosi dalla parte dell’immaginazione e della creatività (come spesso si canta nei film di Natale, e anche in questo) va in tutt’altra direzione: ovvero quella della disimpegnata mediocrità.
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