Il film è stato presentato al Trieste Science + Fiction Film Festival 2017

Il pubblico cinematografico è abituato prevalentemente al racconto delle missioni spaziali proposto seguendo lo sguardo della NASA e degli americani. Salyut-7 regala ora una prospettiva diversa, quella russa, proponendo una storia rimaneggiata dell’impresa compiuta per riparare la stazione spaziale che dà il titolo al lungometraggio.

Gli eventi sono ambientati a metà degli anni Ottanta quando la Salyut-7 sta orbitando, senza equipaggio, intorno alla Terra e, improvvisamente, smette di rispondere ai segnali inviati dal centro di controllo; se dovesse cadere potrebbe causare la morte di molte persone, oltre a rovinare l’immagine della nazione e dell’industria spaziale sovietica. Due cosmonauti, nonostante nessuno abbia mai cercato di attraccare una stazione spaziale fuori controllo, cercano di raggiungerla e scoprire la causa del guasto, mettendo a rischio la propria vita.

La missione ha rapprese...