Here and Now 1x05 "Commitments Issues": la recensione

Al centro del quinto episodio di Here and Now, intitolato Commitments Issues, c'è l'idea di tradimento, in qualunque modo la si voglia intendere. Si parla di tradimento in senso classico, quello di coppia, quello che tradisce per varie motivazioni la fiducia del partner e quel senso di condivisione che dovrebbe mandare avanti una relazione. Per fortuna nostra, che vediamo avanzare la trama, e un po' meno di Greg, che si vede scoperto, Audrey viene a conoscenza del tradimento del marito. Troppo sarebbe chiedere da parte di quest'uomo una password personale al computer, o quantomeno una cancellazione della cronologia, ma va detto che la scrittura stessa puntualizza queste mancanze, e quindi pesano di meno.

Il tradimento di Greg è in qualche modo il tradimento del sistema-famiglia che tiene insieme i Boatwright. Tradire quel sistema di valori di condivisione e bontà, come in parte aveva già fatto a parole nelle puntate precedenti, è un punto, ma per Audrey trovarsi di fronte alla prova concreta dell'egoismo del marito è una botta forte. Entrambi tuttavia sono molto respingenti. Lo è Greg, del quale riusciamo a intuire l'insoddisfazione personale di fondo, e lo è Audrey, fin da principio, nel momento in cui entra per sbraitare nello studio di Farid. A ben pensarci, anche se tutti i personaggi offrono un motivo per empatizzare con loro, a mancare è il coinvolgimento sincero e non limitato alle tematiche in gioco.

Quelle sono chiare, e tornano ancora stavolta. Qui l'idea di tradimento allora assume altre connotazioni, di stampo meno personale, meno individuale, e più collettivo. Usciamo dalla sfera privata, limitata alla famiglia, e vediamo ognuno dei personaggi come – ribadiamo per l'ennesima volta il concetto – espressione di un tipo di comunità d'appartenenza. Qui allora è Ashley al centro di tutto, e lo vedremo nel momento in cui il suo percorso personale attraversa un'altra importante fase. La perquisizione alla centrale di polizia le ha fatto assumere una diversa consapevolezza sul suo essere una donna nera, per giunta africana d'origine, che solo incidentalmente è stata cresciuta da una ricca famiglia bianca.

Allora il personaggio sente quasi una sorta di senso di colpa da un certo punto di vista, misto a un'incertezza, un limbo nel quale sente di essere bloccata. Duc e, per certi versi, Henry, soffrono lo stesso problema, ma nell'episodio sono piuttosto secondari. Più importante allora sembra essere il personaggio di Farid, che vive un profondo turbamento nel momento in cui attribuisce a Henry, alle sue visioni e al suo videogioco, un significato personale. Che potrebbe come potrebbe non essere vero, dato che la serie non ci fornisce sufficienti appigli.