Quando Burton si allaccia la cintura, vuol dire che le cose si stanno mettendo davvero male. E così è, in quella che rimane la scena più adrenalinica del quarto episodio stagionale di Banshee, intitolato Real Life is a Nightmare. Dopo la spettacolare e praticamente perfetta puntata della scorsa settimana, era difficile replicarsi, e in effetti quello diretto – molto bene – da Magnus Martens rimane un episodio apparentemente schiacchiato tra due colossi, uno intitolato A Fixer of Sorts, già trascorso, e l’altro intitolato Tribal, ancora da vedere, ma che già si preannuncia indimenticabile. È una bella puntata, in cui non tutte le storyline colpiscono o interessano, e in cui tutti i personaggi fanno uno scatto in avanti verso una resa dei conti che appare sempre più vicina. E al termine della quale non tutti rimarranno in piedi.

In questa stagione più che nelle altre Banshee sta giocando parecchio con i cliffhanger, e anche in quest’occasione si ricomincia dalla sospesa conclusion...