Emma D’Arcy ha risposto alle critiche rivolte a House of the Dragon a causa del modo con cui la serie ha mostrato le protagoniste partorire, considerato in alcuni casi troppo violento.

L’inteprete di Rhaenyra, intervistata da GQ, ha ora dichiarato:

Per me il problema reale è l’idea che non dovremmo vedere le donne mentre stanno partorendo descritte con realismo, e sangue, e placenta. In particolare in uno show come questo che è propone delle battaglie grandi e sanguinose. Sembra che vogliamo le donne si adeguino a una certa immagine.

Emma ha proseguito sottolineando:

Trovo che sia interessante, per quel che mi riguarda dal punto vista della recitazione, perché c’è inoltre molto divertimento nel dover intepretare le sequenze davvero fisiche, che ti richiedono un grande impegno fisico. Ed è interessante che forse alle volte non venga concesso ai personaggi femminili.

Parlando della scena del parto nel season finale, in cui la neonata nasce morta, l’attrice ha aggiunto:

Il consiglio che Rhaenyra sta ricevendo è di avere pazienza, nella speranza che il bambino non nasca morto o per evitare che venga ferito. E lei ignora il consiglio, cercando di obbligare il suo corpo a farlo uscire. E penso sia un elemento realmente fondamentale, e sarà possibilmente divisivo, ma alla fine penso scelga l’autonomia del proprio corpo. Dà la priorità all’autonomia del suo corpo. Dice letteralmente nella scena una cosa simile a ‘fatelo uscire’.

Emma ha ribadito:

La scena è realmente dura. Alle volte questa specie di trauma psicologico diventa anche un trauma fisico e lo strappo avviene nella psiche e al tempo stesso nel corpo.

Che ne pensate della risposta di Emma D’Arcy alle critiche rivolte alle scene di parto in House of the Dragon? Lascite un commento!

La serie tornerà sugli schermi con una seconda stagione probabilmente nel 2024.

Nel cast dello spinoff prequel di Game of Thrones, ci sono Paddy Considine, Olivia Cooke, Emma D’Arcy, Matt Smith, Steve Toussaint, Eve Best, Rhys Ifans, Sonoya Mizuno, Fabien Frankel, Milly Alcock, Emily Carey, Ryan Corr, Jefferson Hall, David Horovitch, e Graham McTavish.

Potete rimanere aggiornati sulla serie grazie ai contenuti pubblicati nella nostra scheda.

Fonte: GQ