Si è svolta ieri, in forma strettamente privata, la cerimonia funebre di Matthew Perry, morto domenica scorsa a 54 anni a Los Angeles.

Secondo quanto riporta People, l’attore è stato sepolto al Forest Lawn Memorial Park di Los Angeles in una breve cerimonia alla quale hanno partecipato una ventina di persone tra famigliari e amici, inclusi i cinque protagonisti di Friends Jennifer Aniston, Matt LeBlanc, David Schwimmer, Courteney Cox e Lisa Kudrow. Si tratta dello stesso cimitero, non distante dalle Hollywood Hills, dove sono sepolti attori come Paul Walker, Debbie Reynolds e Carrie Fisher, ma anche stelle come Fritz Lang, Richard Marquand e molti altri.

Prima della sua prematura scomparsa Perry, che ha combattuto per decenni contro le dipendenze, stava pianificando di fondare un’organizzazione per sostenere coloro che affrontano la sua stessa lotta. I suoi cari venerdì mattina hanno annunciato l’apertura della The Matthew Perry Foundation.

“La Matthew Perry Foundation è la realizzazione dell’impegno costante di Matthew ad aiutare gli altri che lottano con la malattia della dipendenza”, recita la missione dell’organizzazione. “Onorerà il suo lascito e sarà guidata dalle sue stesse parole ed esperienze e motivata dalla sua passione per fare la differenza nella vita del maggior numero possibile di persone.”

Il sito della fondazione presenta anche una foto in bianco e nero di Perry accompagnata da una citazione ispiratrice sul suo desiderio di aiutare gli altri:

Quando morirò, non voglio che ‘Friends’ sia la prima cosa di cui si parli. Voglio che si parli dell’aiuto nei confronti delle altre persone. E vivrò il resto della mia vita per arrivare a ciò. La dipendenza è troppo potente perché chiunque possa sconfiggerla da solo. Ma insieme, un giorno alla volta, possiamo sconfiggerla.

Si tratta di una citazione che sta girando molto in questi giorni, ed è una frase che aveva pronunciato nel 2022 durante il podcast “Q With Tom Power”.