Ahmed Best tornerà a parlare della sua esperienza legata al ruolo di Jar Jar Binks nella saga di Star Wars in un nuovo podcast.

L’attore ha rivelato già in passato che le dure critiche ricevute dopo l’uscita del film Episodio I – La Minaccia Fantasma lo hanno spinto persino a pensare al suicidio, arrivando a un momento in cui si trovava sul Ponte di Brooklyn e stava riflettendo sulla possibilità di togliersi la vita.
Best, intervistato da The Guardian per parlare del pocast The Redemption of Jar Jar Binks, ha raccontato:

Pensavo: ‘Vi farò vedere. Vi farò vedere cosa mi state facendo. E quando me ne sarò andato, allora sentirete esattamente quello che ho affrontato’. Ed è stato terribile. Ero nel momento peggiore della mia vita.

Il conduttore del podcast, Dylan Marron, ha sottolineato:

Jar Jar Binks non è questa rara storia di 24 anni fa. Ci sono Jar Jar oggi, che online si considera socialmente accettabile prendere in giro. Voglio che le persone sentano cosa voglia dire sopravvivere a questo abuso.

Ahmed, scrivendo su Instagram, ha ammesso:

Raccontare questa storia non è mai facile. Ho resistito così a lungo e alle volte condividerla fa riemergere in me questi periodi emotivamente complicati. Il motivo più grande per cui continuo a condividere è perché mi sono reso conto che non sono da solo. Voi non siete da soli.

Nell’intervista rilasciata a The Guardian, inoltre, l’attore ha spiegato l’importanza di essere coinvolto nelle riprese di The Mandalorian e di essere protagonista di una scena in cui salva Grogu:

Mi sono sentito realmente bene… Come artista ho perso la mia sicurezza per così tanti anni, ma The Mandalorian mi ha dato quella certezza: ‘Stavi sempre facendo la cosa giusta… Non era colpa tua’.

Che ne pensate della scelta presa da Ahmed Best di condividere la sua esperienza nel podcast The Redemption of Jar Jar Binks?

Fonte: The Guardian