Durante una chiacchierata con l’Independent, Tatiana Maslany, il volto di She-Hulk della serie Marvel, ha parlato di quando si è scagliata contro Bob Iger durante lo sciopero degli attori.
L’amministratore delegato della Disney, ricordiamo, aveva commentato le proteste spiegando che i manifestanti avevano “delle aspettative che non sono realistiche. E stanno aggiungendo questo problema a un gran numero di altri problemi che quest’industria sta affrontando, il che, francamente, è davvero stravolgente“.
Di tutta risposta, l’attrice aveva dichiarato: “Ho amici che fanno questo lavoro da trenta o quarant’anni e hanno perso l’assistenza sanitaria perché i compensi minimi sono bassi, e i salari sono diminuiti. Credo che [Bob Iger] sia completamente fuori dal mondo, ha perso ogni contatto con i lavoratori che realizzano le sue serie tv, che fanno sì che le persone le guardino e che gli portano spettatori e soldi”.
Aveva poi aggiunto:
Avendo lavorato a una serie Disney, so dove le persone vengono dimenticate o sfruttate ed è scandalosa la quantità di ricchezza che non viene condivisa con le persone che effettivamente realizzano le serie. Sto parlando della troupe, del cast, degli sceneggiatori.
Riflettendo sulle dichiarazioni della scorsa estate, Maslany ha ammesso che si era fatta prendere dall’agitazione:
In quei momenti ti senti avvolto dalla frenesia. È difficile parlare e usare il registro che vorresti quando sei ai picchetti con tutti gli altri.
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