Riley Keough è entrata a far parte del cast della serie thriller di Amazon Studios The Terminal List, che vede nel cast anche Chris Pratt. Basato sul romanzo di Jack Carr, questo nuovo progetto fonde elementi action con questioni che riguardano le pressioni psicologiche cui sono sottoposti alcuni soldati. Al cinema Riley Keough è apparsa in Mad Max: Fury Road, American Honey, The Lodge e La truffa dei Logan.

Chirs Pratt interpreterà un soldato di nome James Reece, il quale torna a casa dopo che il suo intero plotone di Navy SEAL è caduto in un’imboscata durante una missione. Al suo ritorno, James dovrà confrontarsi con ricordi nebulosi sul traumatico evento e con la possibilità che quanto accaduto sia stata sia stata in qualche modo colpa sua. Ed è a quel punto che Reese inizia a indagare per scoprire la verità e capire chi, eventualmente, possa avercela con lui. Taylor Kitsch interpreterà Ben Edwards, ovvero il migliore amico di Reece: l’uomo è un ex SEAL che ora lavora per la CIA, e usa il suo accesso all’intelligence per aiutare Reece a svelare il mistero.

Riley Keough interpreterà Lauren Reece, atleta di triathlon. “Lauren ha bilanciato la sua carriera crescendo la figlia Lucy e fornendo supporto vitale ad altre famiglie del plotone quando suo marito James (Pratt) e la sua truppa SEAL vengono schierati. Mentre la maggior parte dei matrimoni SEAL va in pezzi, Lauren e James ce l’hanno fatta puntando sull’onestà, la forza mentale e l’amore eterno”.

Secondo quanto riportato, per aumentare la veridicità dell’ambientazione, la serie coinvolgerà dei veterani e le loro famiglie in vari aspetti della produzione, a partire dalla sceneggiatura. Infatti il gruppo di sceneggiatori è costituito per metà da veterani o da persone che hanno dei veterani in famiglia.

The Terminal List vede alla regia Antoine Fuqua (che aveva diretto Pratt già ne I Magnifici 7) ed è scritto e prodotto da David DiGilio (Strange Angel). Amazon Studios sarà coinvolto nella produzione del progetto insieme a Civic Center Media e MRC Television.

Fonte: Deadline

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