Good Omens
ideata da Neil Gaiman
Amazon Prime Video
Attenzione: l'articolo contiene spoiler
Se dovessimo tenere in considerazione il valore del titolo di un’opera, i buoni presagi di Good Omens risiederebbero tutti nella lunga sequenza pre-crediti che occupa quasi metà del terzo episodio della miniserie di Amazon basata sul libro omonimo di Terry Pratchett e Neil Gaiman. Il segmento ripercorre la relazione di seimila anni tra l’angelo pasticcione Azraphel (Michael Sheen) e lo spavaldo demone Crowley (David Tennant), conosciutisi ai tempi di Adamo ed Eva e mai più separatisi. Assistiamo a un viaggio appassionante e divertente che attraversa mito e storia, passando per il Golgota, il ciclo arturiano, una fuga ai tempi della Rivoluzione Francese e un intrigo spionistico durante la seconda guerra mondiale. Sebbene ufficialmente schierati su opposti emisferi di un conflitto cosmico e mistico, i due personaggi iniziano ben presto a maturare un profondo rispetto reciproco, malcelato da battute spiritose, e la loro strana chimica costituisce il cuore pulsante della serie....
Good Omens si libra alta quando si concentra sui due brillanti protagonisti, perdendo quota ogniqualvolta si allontana dalla storia della loro amicizia
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